ERANO PRESENTI NUMEROSI ABITANTI DELLA CONTRADA, NONCHÉ AMMINISTRATORI COMUNALI E PROVINCIALI. AD INTRODURRE I LAVORI È STATA RITA VELARDI, PRESIDENTE DELLA ASSOCIAZIONE “LA VOCE DELLE DONNE”, LA QUALE HA SOTTOLINEATO COME L’INTERVENTO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELL’ALVEO FLUVIALE A CURA DELLA PROVINCIA DI BENEVENTO SIA STATO PIÙ VOLTE SOLLECITATO DALLA ASSOCIAZIONE DA LEI PTRESIEDUTA CHE SI BATTE PERCHÉ L’AREA SIA RESA SICURA E CHE I RESIDENTI NON ABBIANO PIÙ A PATIRE TIMORI OGNI VOLTA CHE PIOVE.
Ha preso quindi la parola l’ing. Feliciano Cefalo, consulente tecnico per l’Associazione, il quale, ricordati i disastri causati nell’area di Pantano, di Santa Clementina di Serretelle, da alcuni fenomeni alluvionali degli anni precedenti, ha dichiarato che i lavori programmati ed in corso di realizzazione dalla Provincia costituiscono una vera svolta per la vita della contrada, in quanto verranno create le condizioni per un deflusso più veloce delle acque dei fiumi Sabato e Calore anche in caso di piena.
E’ quindi intervenuto il Sindaco Clemente Mastella che ha sottolineato come, grazie alla cooperazione istituzionale tra Comune e Provincia di Benevento, cominciata già con il Presidente Antonio Di Maria, predecessore di Nino Lombardi, siano state poste le basi per una rinascita delle contrada Pantano e di quelle vicine. Il Sindaco ha quindi illustrato le opere pubbliche in corso di realizzazione in Città (rifacimento della Stazione ferroviaria, realizzazione del Centro Direzionale, ristrutturazione del Ponte Morandi, realizzazione della “nuova Scuola “Federico Torre”, ecc.) programmati dalla Amministrazione da lui guidata.
Il Presidente della Provincia Nino Lombardi, infine, ha chiuso i lavori sottolineando come la Provincia sia riuscita a realizzare numerose opere per la messa in sicurezza degli alvei fluviali pur senza avere a disposizione le risorse finanziarie adeguate. Riconosciuti i meriti del suo predecessore Antonio Di Maria, Lombardi ha sottolineato come la sua Amministrazione sia al lavoro affinché venga approvato in sede regionale un programma che consente la manutenzione ordinaria degli alvei fluviali, senza spesa per gli enti pubblici, con il prelievo degli inerti nei corsi d’acqua da parte di Ditte autorizzate..
Commenti recenti