COLLABORAZIONE NEGLI AMBITI FORMATIVO PROFESSIONALE, RICERCA, TERZA MISSIONE E PUBLIC ENGAGEMENT

L’Università Giustino Fortunato ha  sottoscritto una nuova  convenzione di collaborazione questa volta con  l’ Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Benevento.

A siglare, questa mattina,  l’accordo il Magnifico Rettore dell’Ateneo Telematico Giuseppe Acocella ed il Presidente dell’Ordine Architetti Diodoro Tomaselli.

La convenzione, ha spiegato in apertura il Prof. Paolo Palumbo – Delegato dell’Unifortunato per le attività di orientamento e placement, riguarderà le attività di collaborazione negli ambiti formativo professionale, ricerca, terza missione e public engagement.

Proseguiamo con questa linea d’azione, ovvero, quella di avere un rapporto proficuo con il territorio – ha dichiarato il Rettore Acocella.

Abbiamo firmato una convenzione con l’Ordine degli Architetti di Benevento che va nel solco di ciò che è stato già   fatto con altri Ordini professionali .

Ciò   garantirà  una più attenta e qualitativa  formazione per gli Architetti affidata alla nostra Università telematica – ha sottolineato il Prof. Acocella –  che può contare anche sull’esperienza del Centro di ricerca e applicazione tecnologica sulla didattica e sul patrimonio culturale.

Noi come Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Benevento – ha dichiarato il presidente Diodoro Tomaselli consideriamo fondamentale questo accordo con l’Università Telematica Giustino Fortunato, punta di diamante del nostro territorio, in modo tale che i nostri iscritti possano avere una opzione di formazione di altissima qualità in più rispetto a quelle che già facciamo in altri contesti.

Le attività previste dalla convenzione potranno riguardare:

– formazione, aggiornamento ed orientamento professionale ed imprenditoriale;

– programmi di ricerca finalizzata all’applicazione dei risultati in ambito produttivo;

– diffusione e trasferimento delle tecnologie;

– informazioni, consulenze ed assistenza scientifico tecnologica;

– attività di studio, ricerca e informazione, anche attraverso lo scambio delle

conoscenze derivanti dalla realizzazione di banche dati;

– attività di formazione, innovazione e internazionalizzazione;

– promozione di azioni volte ad attivare processi di innovazione con la creazione di nuova imprenditorialità ovvero con forme di aggregazione e collaborazione fra imprese;

– tirocini e collaborazioni anche per la redazione di tesi di laurea.

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