Roma, alle Poste la cassiera gli chiede un documento: extracomunitario si denuda e mostra i genitali

E’ stato arrestato per tentata violenza sessuale l’extracomunitario che ieri mattina allo sportello dell’ufficio postale di piazza Dante a Roma, alla richiesta di un documento, si è calato i pantaloni, mostrando le proprie intimità. Una scena che ha lasciato di stucco le altre persone presenti, compresa l’impiegata allo sportello. L’uomo, un egiziano di 20 anni, non appena ha compreso la domanda, si è tolto la mascherina rispondendo ad alta voce “ORA TI FACCIO VEDERE IO IL DOCUMENTO”. Subito dopo, con un gesto fulmineo, si è slacciato la cinta e si è calato i pantaloni, il boxer e ha mostrato i propri genitali. A quel punto l’impiegata, spaventata, ha chiesto l’intervento della Polizia raccontando loro quanto stava accadendo. Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Esquilino, diretto da Stefania D’Andrea, immediatamente intervenuti, hanno in breve tempo individuato il soggetto che ha tentato di scappare ma è stato bloccato. Sul posto i poliziotti hanno tranquillizzato anche le altre impiegate che, scosse da quanto stava accadendo, si erano rifugiate in un angolo dell’ufficio postale. Identificato per A.A.R.A., l’uomo è stato accompagnato negli uffici di polizia e arrestato per tentata violenza sessuale.