Il presidente Toma e l’assessore Cotugno hanno incontrato questa mattina, a Palazzo Vitale, gli organi di informazione per illustrare i contenuti e le finalità della delibera di Giunta, approvata nella seduta di ieri sera, con la quale, da un lato, sono state recepite le Linee di indirizzo sulle modalità attuative dell’Intervento 2.1 “Attrattività dei borghi”, M1C3 Turismo e Cultura, del Pnrr, dall’altro, è stato approvato l’Avviso pubblico rivolto ai Comuni del Molise per la manifestazione di interesse, da presentare entro il 15 febbraio 2022, finalizzata alla selezione di un progetto pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono o abbandonati, caratterizzati da un indice di spopolamento progressivo rilevante.
Una grande opportunità per il Molise, in particolare per le ricadute che ne conseguiranno ai fini della ripartenza socio-economica in un territorio caratterizzato da marginalità e forti dinamiche di spopolamento.
Le Linee di indirizzo emanate dal Ministero della Cultura individuano una linea di azione specifica (Linea di Azione A), dedicata ai progetti pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono e abbandonati, mediante la quale sarà finanziata la realizzazione di 21 progetti di carattere esemplare (uno per ogni Regione o Provincia autonoma), ciascuno di importo pari a massimo 20 milioni di euro, finalizzati al rilancio economico e sociale di tali borghi, per i quali si preveda un progetto di recupero e rigenerazione che integra le politiche di salvaguardia e riqualificazione dei piccoli insediamenti storici con le esigenze di rivitalizzazione e rifunzionalizzazione degli stessi.
In relazione a ciò, le Regioni devono presentare al Ministero, entro il 15 marzo 2022, il Progetto di rigenerazione sociale ed economica di un borgo storico, la cui strategia sia coerente con le Linee ministeriali di indirizzo e con le linee di sviluppo regionali.
Alla presentazione delle candidature, farà seguito una fase negoziale condotta da un Comitato tecnico, istituito dal Ministero, al quale partecipano anche un rappresentante delle Regioni, un rappresentante dell’Anci, un rappresentante delle Associazioni che fanno parte del “Comitato nazionale dei Borghi”, tesa alla verifica della coerenza delle proposte progettuali con i processi e le tempistiche attuative previste dal Pnrr, nonché finalizzata a favorire la costruzione di eventuali accordi interistituzionali necessari per l’attuazione dell’iniziativa.
È stato individuato nell’Agenzia regionale per lo Sviluppo del Molise – Sviluppo Italia Molise S.p.A, società strumentale in house della Regione Molise, il soggetto deputato a svolgere le funzioni di Segreteria tecnica nell’ambito del procedimento, in quanto la stessa società ha predisposto il “Piano strategico regionale per lo sviluppo del Turismo” e, dunque, ha competenza ed esperienza nelle tematiche che afferiscono alla predisposizione dello Studio di fattibilità.
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