“ANCHE SUL PROGETTO PICS CHE INTERESSA PALAZZO DE SIMONE DOBBIAMO REGISTRARE UN RITARDO NEI TEMPI DEI LAVORI. LAVORI CHE – RICORDIAMOLO – DOVEVANO ESSERE CONCLUSI LO SCORSO 15 OTTOBRE. E INVECE A OGGJ NESSUNA CERTEZZA SULLA DATA DI CHIUSURA DEL CANTIERE CONSIDERATO CHE SI È ANCORA IN ATTESA DELLA CONSEGNA DEGLI INFISSI”.
Così Floriana Fioretti, capogruppo del Partito Democratico al Comune di Benevento, a margine della riunione della commissione consiliare sui Pics. La questione di palazzo De Simone era stata posta all’ordine del giorno proprio su richiesta della Fioretti. Ma l’occasione è stata utile all’esponente Pd anche per evidenziare che – nonostante le tante rassicurazioni – restano le discrepanze tra la documentazione che viene fornita ai consiglieri comunali e quanto riportato sul portale istituzionale dei progetti Pics. “Eppure i beneventani ancora ricordano la presentazione in pompa magna del sito. Doveva essere modello di trasparenza e chiarezza e invece si è rivelata la cartina al tornasole dell’approssimazione con cui opera questa amministrazione comunale. Persino i lavori dell’Hortus Conclusus – opera già inaugurata, anche se quasi sempre chiusa – risultano essere ancora al 53%. Che senso ha investire su un portale per poi non aggiornarlo? E per restare in tema Pics e interrogativi inevasi, pure sull’Arco di Traiano – stante le recenti dichiarazioni del Soprintendente Gennaro Leva – le incognite superano le certezze. Per Leva, infatti, allo stato attuale il “Lapidarium” non conterrà alcun reperto. E dunque: ne valeva la pena?”.
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