di NICOLA TAVOLETTA

Duemiladue anni fa, oggi 21 settembre, a Brindisi accadde una storia che influi’ sui destini del Mondo.
Un atto veramente complicato per un essere umano, in questo caso due uomini di cultura: Plozio Tucca e Valerio Rufo.
Disattesero le ultime volontà di un loro compagno di studi.
Un comportamento molto controverso apparentemente , una decisione umanamente sofferta.
Publio Virgilio Marrone chiese loro di distruggere il testo dell’Eneide, che non aveva rivisto e completato.
Non voleva che fosse diffuso.
Loro disattesero, lo consegnarono all’Imperatore Cesare Augusto, che lo elesse a testo nazionale.
La portata di quella decisione è straordinaria, spero che non abbiano mai avuto rimorsi.
L’Eneide è anche la sofferenza di disattendere la volontà ultima di un uomo dallo straordinario carisma.
Credo che Virgilio debba a loro la vita.
L’Eneide è in gran parte ambientata sulle coste laziali e oggi le ACLI Provinciali di Latina porteranno all’attenzione il tema dello sviluppo di questo territorio dialogando con il Ministro del Turismo Garavaglia. Siete tutti invitati alle ore 18,30 in Curia a Latina per un confronto sui temi del territorio declinati dalla 49° Settimana Sociale dei Cattolici in programma tra pochi giorni a Taranto.
Una curiosità: oggi nel 1924 veniva inaugurata la prima autostrada al Mondo. Era la Autostrada “Dei Laghi” tra Varese e Milano. Un argomento, mi sembra, attuale.
Nicola Tavoletta

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