Al via MY RHOME, il “cruscotto digitale” che il cittadino può personalizzare rispetto alle proprie esigenze e che gli consente di consultare o di integrare in piena autonomia, dal proprio dispositivo preferito e in piena mobilità, lo stato di lavorazione delle segnalazioni, a prescindere dal canale di contatto utilizzato (telefono, mail, web, sportello).
È inoltre consentito l’accesso ai servizi digitali (sia dispositivi sia informativi), con una particolare semplificazione per quelli scolastici resi ancor più accessibili, per soddisfare l’esigenza delle famiglie. Un nuovo canale adottato dall’Amministrazione per incentivare la modalità self service, che sarà progressivamente affiancata da strumenti innovativi di contatto (social, chat, bot), al fine di limitare l’accesso fisico allo sportello.
Ma non è tutto: nei giorni successivi, MY RHOME si arricchirà di nuove funzionalità. Grazie all’integrazione con l’Ambiente Unico del Contribuente, il cittadino potrà conoscere in tempo reale la sua posizione di credito e/o debito nei confronti dell’Ente e ricevere notifiche ad hoc sulle scadenze di pagamento.
L’avvio di MY RHOME costituisce un’ulteriore tappa del percorso di smart citizenship, inaugurato da Roma Capitale già con il lancio del nuovo portale istituzionale. L’Amministrazione prende per mano il cittadino, ne previene i fabbisogni e adotta un nuovo modello di accoglienza che consente di offrire un servizio personalizzato.
La Casa Digitale del Cittadino (progetto realizzato con il sostegno dell’Unione Europea – Fondi Strutturali e di Investimento Europei, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020) si inserisce all’interno di un progetto più ampio che investe la trasformazione digitale dell’Ente. Progetto reso possibile anche dall’avvio contestuale del “Citizen Relationship Management”, l’innovativa soluzione tecnologica (pienamente compliant ai principi del Piano Triennale ICT 2020-2022) attraverso la quale gli addetti del back office potranno gestire in modo centralizzato e multicanale il rapporto con i cittadini, così da semplificare i processi e migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi offerti.
Con il go live dei sistemi CRM/CDC (Citizen Relationship Management/Casa Digitale del Cittadino), che hanno visto il coinvolgimento del Dipartimento Trasformazione Digitale di Roma Capitale e del Dipartimento Partecipazione, Comunicazione e Pari Opportunità, entra nel vivo l’attuazione del programma Agenda Digitale 2017-2021 (D.G.C. 20/2017). Il fine è quello di migliorare l’accessibilità dei servizi dell’Amministrazione Capitolina in chiave digitale, secondo un modello di interoperabilità dei servizi pubblici che contraddistinguerà la futura smart city (Piano approvato con D.G.C. 45/2021).
La Casa Digitale del Cittadino è accessibile dalla welcome page e dall’area riservata del portale istituzionale, previa autenticazione con le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), con la Carta d’Identità Elettronica (CIE) o tramite la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
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