Sottoscritto a Napoli l’accordo quadro tra Anci Campania, rappresentato dal presidente Carlo Marino, e i Distretti turistici della Regione Campania, rappresentati dal presidente Vincenzo Marrazzo. L’obiettivo è quello di valorizzare le identità del territorio e del patrimonio culturale ed enogastronomico dei comuni appartenenti ai distretti. Ciò avverrà grazie alla realizzazione di iniziative culturali volte alla promozione del paesaggio, dei beni architettonici e delle tradizioni culturali ed enogastronomiche dell’intero territorio agevolando gli operator! e gli Enti nel fare rete, e favorendo la crescita e l’affermazione di una cultura turistica collettiva. Uno strumento come il Distretto consente infatti di tutelare giuridicamente le imprese the vi aderiscono, rendendo meno complicato l’accesso al credito, creando maggiori opportunity di investimento e semplificando i rapporti con le pubbliche amministrazioni.
Inoltre, obiettivo del Protocollo sottoscritto tra le parti è promuovere il processo di affermazione ed implementazione dei Distretti Turistici in vista di un deciso impegno a favore della valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, materiale e immateriale, alla realizzazione di smart city ed efficientamento energetico. Insieme ad ANCI CAMPANIA, si punta alla creazione di maggiori opportunity di investimento di partenariato pubblico privato, attraverso la semplificazione dei rapporti con le pubbliche amministrazioni. Concretamente si punterà ad esempio allo sviluppo del patrimonio enogastronomico ed agroalimentare, nell’ambito delle perimetrazioni dei Distretti turistici e aree contigue, per la istituzione di specifici Distretti del cibo. Tra gli obiettivi anche la gestione di spiagge, aree ed immobili comunali, aree demaniali. Il Coordinamento Distretti Turistici della Regione Campania mette a disposizione dei Comuni aderenti ad Anci Campania e dei loro rispettivi cittadini una piattaforma gratuita per la gestione di ogni qualsivoglia struttura, area a valenza turistico ludico culturale (musei, parchi giochi, spiagge libere), con eventuale controllo da remoto della sicurezza (videosorveglianza) e sorveglianza attiva in partenariato pubblico privato, con particolare riguardo ad attrattori Unesco (Reggia di Caserta etc), fascia costiera (Cilento, Litorale Domitio). Verrà infine istituita un’apposita cabina di regia per la promozione delle iniziative ritenute idonee, con particolare riguardo alla valorizzazione turistica e culturale del territorio, alla rigenerazione urbana, alla realizzazione di idonee infrastrutture. La validazione di dette iniziative verrà, in ogni caso affidata al Comitato tecnico scientifico del Coordinamento regionale dei Distretti turistici della Regione Campania, con il supporto dei Centri di Ricerca (ad es. Databenc) aderenti al Coordinamento regionale Distretti Turistici.
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