Così Sabino Morano direttore regionale Unicoop, dopo l’intervento della presidente provinciale Paola Fanfarillo, dichiara rispetto all’ente di via Cassitto, attualmente commissariato con decreto del presidente della giunta regionale a seguito della perdita della maggioranza del presidente Bruno.
“É certo che così facendo si rischia una paralisi che il territorio irpino non può consentirsi”.
Oggi la camera di commercio é irpinia sannio, consociata nelle due province e allo stato dell’arte bloccata all’ordinaria amministrazione
“Davvero troppo poco per un ente che vanta un attivo di 50 milioni di euro, viatico per i fondi al pnnr e soprattutto fonte di visibilità per l’economia di una zona da quasi un milione di persone”.
E ancora: “valuto i fatti, la disattenzione mediatica che questo Stop forzato sta avendo, é il sintomo di una miope visione della realtà”.
Chiude: “serve un ritorno alla fattiva attività della Camera di commercio così da non perdere ulteriori treni per lo sviluppo”.
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