L’EVENTO CELEBRA IL MOMENTO FELICE DEL MERCATO DI SETTORE, MA ANCHE SEDE DI RIFLESSIONE PER LA FILIERA CHE SI INTERROGA SUL RISCHIO INVOLUTIVO LEGATO ALL’ASSENZA DI ORMEGGI IN CITTÀ.
Le condizioni meteo favorevoli, sole e mare calmo, hanno favorito l’inaugurazione della 35esima edizione del salone nautico Navigare organizzato dall’Associazione Filiera Italiana della Nautica presieduta da Gennaro Amato. L’evento, in svolgimento sino a domenica 3 aprile, che ha accolto nelle acque del porticciolo posillipino alcune delle migliori realtà produttive dei cantieri italiani, ha visto anche la partecipazione del presidente della Camera di Commercio di Napoli, Ciro Fiola e del presidente della BCC di Napoli, Amedeo Manzo.
“Il Salone Navigare rappresenta la festa della primavera, quindi è ben augurante anche per la stagione balneare e per la stagione nautica – afferma soddisfatto Gennaro Amato, presidente Afina -. La nostra Associazione, che raggruppa l’intera filiera della nautica, però, non può rischiare, dopo i traguardi di sviluppo produttivo ed economico raggiunti in Italia, ed in particolare nella nostra regione leader del comparto produttivo tra i 5 e 15 metri, l’involuzione causata della mancanza tra domanda ed offerta di posti barca”.
Un allarme che preoccupa gli operatori dell’intera filiera nautica, dalla produttività ai servizi ed accessori, che intravede già le prime difficoltà di vendita dei prodotti a causa della scarsa disponibilità di posti barca che sta rallentando il mercato. Le difficoltà, annunciate lo scorso anno dal presidente AFINA, Gennaro Amato, potrebbero già trovare una veloce soluzione: “Abbiamo già avuto, in settimana, un incontro con il sindaco Gaetano Manfredi e ne abbiamo discusso insieme. Si è immaginata una marina nel cuore di Napoli che darà sfogo a circa un migliaio di posti barca e credo che questa azione partirà quanto prima. Tra l’altro coniugherebbe anche gli interessi di tutela, voluti dalla Sovrintendenza, per la protezione del muro borbonico del lungomare di via Caracciolo. Questo metterebbe d’accordo gli interessi di tutte le parti e, conseguentemente, di tutta la città”.
Sulla banchina del sodalizio rossoverde, tra una prova in mare ed una parola scambiata con gli espositori, è venuto anche il presidente della Camera di Commercio, Ciro Fiola, che ha dispensato rassicurazioni agli addetti ai lavori: “La nautica va, lo stiamo dicendo già da qualche anno, perché è una industria naturale come quella del turismo, il mare, il sole, cose che tanti altri ci invidiano quindi non possiamo rimanere fermi. Stiamo lavorando, siamo sul pezzo e non indietreggiamo di un passo per la realizzazione di tre porti turistici a Napoli, per tutta una serie di ragioni: una, perché aiuterà molto di più la produzione della nautica, ma non dimentichiamo i posti di lavoro che un posto barca, diretto o indiretto, può fruttare sino a 2-3 posti di lavoro”.
Tra i visitatori della manifestazione, accorsi per provare in acqua le barche già viste al Nauticsud, ma con ancora qualche necessità di verifica per definire l’acquisto, molti professionisti napoletani ed una folta partecipazione di ospiti della provincia, tutti giunti per ammirare i modelli più trend dell’anno.
Il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli, Amedeo Manzo, anche partner della manifestazione Navigare, ha confermato la disponibilità del gruppo bancario al comparto: “Credo che in una città importante, la prima del Mezzogiorno, come Napoli, dove il mare esprime una grande forza, non solo paesaggistica, ma soprattutto economica e imprenditoriale, per una banca stare vicino a tutto il distretto della nautica sia un atto dovuto. Staremo al fianco di iniziative di imprenditori promosse da Gennaro Amato, sostenute dalla Camera di Commercio e dal Comune di Napoli, attraverso la disponibilità e la professionalità della nostra area Finanza Straordinaria, affinché possiamo finalmente a Napoli vedere una nuova Marina che consenta, a chi acquista una imbarcazione, di poter, con serenità e a prezzi misurati, godere il nostro mare”.
Il salone Navigare con accesso gratuito al pubblico, sarà aperto il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 19.00, mentre durante la settimana l’orario di accesso gratuito è previsto dalle 12.30 alle 19.00. per informazioni: www.afina.it.
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