QUESTA MATTINA SI È TENUTO NELLA SEDE DI UNIMPRESA IRPINIA SANNIO A BENEVENTO UN INCONTRO SUL TEMA “SVILUPPO TERRITORIALE E IL RUOLO DELLE PICCOLE IMPRESE DEL MEZZOGIORNO”.
All’incontro hanno partecipato oltre ai vertici dell’Associazione Unimpresa, anche imprenditori, esponenti della società civile e rappresentanti dell’area moderata e centrista. Nell’incontro, l’architetto Eliseo Iannini, quale candidato alle elezioni europee per il prossimo 8 e 9 giugno per la lista di FI – Noi Moderati, ha presieduto l’incontro quale responsabile di ANCE Abruzzo. Si ricorda infatti che Iannini oltre ad essere imprenditore del settore Infrastrutture e della Meccanica avanzata è anche Responsabile di questa importante rappresentanza imprenditoriale dei costruttori.
“La politica ha bisogno di imprenditori – ha esordito il presidente di Unimpresa Irpinia Sannio Ignazio Catauro – sempre più spesso ci accorgiamo che il mondo della rappresentanza pubblica pecca di percorsi dedicati alla concretezza del fare”.
Durante l’incontro l’architetto Iannini ha evidenziato come il Mezzogiorno abbia bisogno con urgenza di infrastrutture capaci soprattutto di attrarre imprenditori volenterosi: “Ma per fare questo – ricorda il candidato abruzzese – abbiamo bisogno di un impegno diretto di tanti imprenditori che possano affiancare tecnici e funzionari, nelle stanze dove si prendono le decisioni importanti, nell’ottica di una organica ed equilibrata azione sinergica”.
Le carenze che tutto il territorio meridionale evidenzia ad oggi sono il frutto di anni di disinteresse da parte della politica e di numerose scelte sbagliate che hanno portato pochi risultati concreti ai territori del Sud Italia. Le statistiche sugli abbandoni dei giovani e la desertificazione umana che caratterizza proprio le aree appenniniche, ne è la prova più evidente.
“Il ruolo delle imprese – aggiunge Iannini – è quello di creare un reale e duraturo sviluppo dei territori. Del resto, non esiste altro modo, la ricchezza di un luogo, il benessere della popolazione passa necessariamente dagli investimenti delle imprese; l’unico modo perché si possa innescare un positivo processo di cambiamento per le aree interne del nostro Mezzogiorno”.
Corretta e lungimirante l’analisi del candidato europeo Iannini, il modo più efficace per creare sviluppo non effimero e duraturo è quello di promuovere e sollecitare la messa in campo di un vero processo per creare infrastrutture produttive sui territori marginali.
“L’Europa con le numerose ed efficaci finestre aperte sugli investimenti materiali ed immateriali – continua l’architetto Iannini – ci potrà consentire di accedere a significative risorse economiche da spendere sui nostri territori. L’unico modo perché possa invertirsi un processo di preoccupante deriva produttiva. Insieme a voi, e che possa partire proprio da questa città, Benevento, dalla storia millenaria e dal prestigio da tutti riconosciuto, vorrei proporre il lancio di un grande progetto sulle Infrastrutture Produttive nel Mezzogiorno. Un progetto – conclude Iannini – che come imprese e rappresentanti delle categorie produttive, potremmo sottoporre all’attenzione dell’intera opinione pubblica nazionale oltre che alle istituzioni europee e italiane”.
Un incontro che ha portato all’attenzione dei partecipanti una serie di temi che sono particolarmente a cuore proprio al mondo delle rappresentanze imprenditoriali: “Non possiamo che condividere e sostenere – dichiara il presidente Ignazio Catauro – le tante proposte che l’amico imprenditore Eliseo ha voluto lanciare proprio da questo luogo, che proprio in quanto rappresentativo del mondo delle imprese, assume anche un significato evocativo e di buon auspicio. Noi ci auguriamo che sempre più imprenditori, colleghi, amici del mondo delle imprese, possano rappresentarci fattivamente nelle istituzioni politiche nazionali ed europee. Per questo mi sento di auspicare – conclude il presidente Unimpresa Irpinia Sannio – tutto il bene possibile all’amico e collega Eliseo Iannini, che proprio in questo particolare momento storico per il nostro Mezzogiorno si prende l’onere di rappresentarlo con straordinaria competenza e dedizione”.
Commenti recenti