TEMA DI QUESTA TORNATA 2023 SARÀ “IL TEMPO È UN’ILLUSIONE” DA UN’AFFERMAZIONE DI ALBERT EINSTEIN

Manca qualche piccolo dettaglio, ma il più è fatto. Vinalia, la rassegna enogastronomica promossa dal Circolo Viticoltori e organizzata dal Comitato Vinalia a Guardia Sanframondi nel Sannio beneventano, è pronta a tagliare il trentesimo sigillo, un traguardo che la dice lunga sul valore e la longevità di un evento ormai irrinunciabile non solo per gli enoappassionati.

L’appuntamento con la presentazione-inaugurazione è per venerdì 4 agosto, alle ore 18,30, all’Ave Gratia Plena.

All’incontro, per il consueto taglio del nastro, parteciperanno: Ildo Romano (Presidente del Circolo Viticoltori), Titina Pigna (Responsabile del Comitato Vinalia), Giuseppe Leone (Direttore Artistico di VinArte), Armida Filippelli (Assessora alla Formazione della Regione Campania), Nino Lombardi (Presidente della Provincia di Benevento), Girolamo Pettrone, (Commissario Camera di Commercio Irpinia-Sannio), Raffaele Di Lonardo (Sindaco di Guardia Sanframondi), Domizio Pigna (Presidente de La Guardiense), Libero Rillo (Presidente del Sannio Consorzio Tutela Vini), Lorenzo Urbano (Presidente del Gal Titerno), Italo Maffei (Consigliere provinciale Coldiretti) e Mariagrazia de Luca (Delegata Ais per la provincia di Benevento).

A questa tornata 2023, che ha per tema “Il tempo è un’illusione”, hanno aderito diverse cantine storiche del nostro territorio e accanto ad esse alcune di giovani resistenti a cui va un plauso particolare; in vetrina: La Guardiense, Bicu de Fremundi, Cantina del Maresciallo, Cantina di Solopaca, Cantina Morone, Cantina Pirata, Cantina Sciore, Colle di Siduri, Denica, Fontana Reale, Fontanavecchia, Pietrefitte, Santimartini, Torre a Oriente, Vigne storte, Vigne sannite e l’ATI-Triodiversità. Naturalmente, non manca, lo stand del Sannio Consorzio Tutela Vini, in cui gli enoturisti avranno “vino per il loro palato”, potendo degustare la quasi totalità delle etichette, DOP e DOCG, del nostro territorio.

“L’importante – spiega Titina Pigna – soprattutto per i giovani enoturisti, è organizzarsi, magari in piccoli gruppi, per scoprire e condividere un privilegio, quello di utilizzare il vino come strumento di crescita, per imparare a coltivare l’arte della reciprocità. Invito anche a visitare il ricco sito internet www.vinalia.it, per articolare sorprendenti serate dedicate all’educazione al vino e alla bellezza, seguendo magari con un ottimo calice per compagnia, il magnifico percorso di VinArte”.

Ad animare le sette serate dello show cooking, tutte previste nel piazzale d’armi del castello medievale, saranno gli chef: Giuseppe Daddio e Aniello Di Caprio, Assunto Piramide, Pietro Leonetti, Francesco Varricchio e le Viticoltrici chef, Pasquale Felice, Mario Milo, Gabriele e Gianna Piscitelli. Per prenotare chiamare al 3272297948.

Per quanti invece vogliono visitare un’azienda vitivinicola c’è il “Percorso in vigna”, un’esperienza che accoglie turisti, intenditori e curiosi, pronti ad abbandonarsi al racconto del vino e del territorio e desiderosi di essere cullati da una convivialità familiare. Ogni cantina ha un suo personale menù abbinato ai vini destinati alla degustazione. Nei giorni, sabato 5 e domenica 6, toccherà a Torre a Oriente di Torrecuso. Info e prenotazioni: Patrizia 340 2526591. La prenotazione è obbligatoria.

Ma c’è di più. VinArte, la rassegna artistica giunta alla tredicesima edizione che registra ogni anno un crescente numero di visitatori, vede la presenza di pittori, scultori, fotografi, italiani e stranieri.

“A VinArte e dintorni, lungo un percorso intrapreso nel corso di Vinalia – afferma l’ideatore Giuseppe Leone – si trovano concentrazioni decisamente alte, rispetto a diverse aree culturali e manifestazioni, di artisti applicati ed amici. Il disegno, la pittura, lo scatto fotografico, l’oggetto scultoreo a VinArte non sono mai solo gioco, esercizio, ricerca, preghiera, estasi. A VinArte segno e disegno diventano con facilità e felicità anche materiali d’uso: messaggi precisi, didattica, ex voto, intrattenimento, narrazione.  E il bello è che, anche in questo caso ben più che altrove, tali produzioni spesso si originano in ambito dove l’interscambio culturale è sempre ben presente, e anzi apertamente sollecitato dai vari operatori, che volentieri amano riconoscersi in un rapporto di felice amicizia”.

Per saperne di più si può visitare il sito internet www.vinalia.it o il profilo facebook Vinalia.

 

 

 

 

 

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