Gramellini fa solo sciacallaggio informativo. Un giornalismo fatto solo di falsità.
Con una nota dura e diretta il Presidente della Campania Vincenzo De Luca attacca frontalmente il giornalista milanese del corriere della sera Massimo Gramellini: “Diversamente da quanto sostenuto da Massimo Gramellini, – dichiara Del Luca a muso duro – si conferma che la Campania ha posti letto sufficienti (posti letto di degenza Covid attivati fino alla giornata di ieri: 1.500 – posti letto di degenza Covid occupati: 1.118), soprattutto per le terapie intensive (posti letto di terapia intensiva Covid attivati fino alla giornata di ieri: 227 – Posti letto di terapia intensiva Covid occupati: 105) per far fronte all’attuale emergenza”.
Il Presidente della Campania ha deciso di non mandarle più a dire, a tutti i giornalisti delle testate del nord Italia, che invece di guardare le tragedie in casa loro, preferiscono sviare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle emergenze della Campania, che non sono di certo peggiori della Lombardia, del Piemonte, del Veneto dell’Emilia Romagna.
Vincenzo De Luca precisa: “Per il resto si conferma, da parte degli epidemiologi, che è in crescita la gravità delle condizioni dei pazienti Covid. Ho mostrato la Tac di un paziente, semplicemente per rendere chiaro a tutti la serietà del problema che abbiamo di fronte. La proposta di misure restrittive che avanzo è legata alla valutazione dell’Unità di crisi e ha l’obiettivo di frenare l’espansione dell’epidemia a tutela dei nostri concittadini. Ogni altra interpretazione è francamente gratuita” conclude il Governatore campano.
Il Presidente è intervenuto anche sui fatti che hanno interessato la notte dello scorso venerdi: Garantire la legalità. Varare un piano socio-economico di sostegno a imprese e famiglie. Si è assistito a Napoli a uno spettacolo indegno di violenza e di guerriglia urbana organizzata, che nulla ha da spartire con le categorie sociali. Ieri si applicavano le stesse ordinanze a Milano, Roma e Napoli. E mentre a Milano e Roma le città erano deserte nel rispetto delle norme, a Napoli c’erano violenze e vandalismo. Alcune centinaia di delinquenti hanno sporcato l’immagine della città”.
Duro l’intervento di De Luca sull’intera vicenda: “Vogliamo chiarire che i protagonisti di questi episodi non hanno nulla a che fare con le categorie economiche e con i cittadini di Napoli, che hanno dato in questi mesi una prova straordinaria di autodisciplina e di responsabilità, e che tuteleremo fino in fondo sul piano sanitario e su quello sociale” ha chiarito il Governatore della Campania.
E ha continuato il suo intervento sostenendo che la linea del rigore intrapresa non subirà alcuna modifica a seguito di quanto accaduto a Napoli. “Continueremo a seguire la nostra linea di rigore, senza cambiare di una virgola, come è nostro dovere fare. – testualmente il Presidente – Da questo momento chiediamo al Governo di impegnarsi: a garantire la legalità e il rispetto delle leggi e a mettere a punto immediatamente un piano di sostegno socio-economico per le categorie produttive e per le famiglie”.
De Luca parla di una vera e propria priorità assoluta il sostegno economico alle famiglie, al pari delle misure sanitarie. La Campania necessita di un piano economico e sociale da attuare contestualmente alle misure restrittive. “Da oggi non accetteremo ritardi e interlocuzioni – dichiara il Presidente della Regione Campania – se non si affronta da subito il tema sociale. Sollecitiamo un incontro ad horas con il Governo su questi punti”.
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