IL GARANTE DELL’INFANZIA REGIONALE DELLA BASILICATA: “SE NEL TERRITORIO COMUNALE C’È UNA STRUTTURA SPORTIVA, PERCHÉ NON SFRUTTARLA PERMETTENDO AGLI ALUNNI DELLA SCUOLA DI USUFRUIRNE”?
Il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Basilicata, Vincenzo Giuliano, nel complimentarsi con Domenico Acerenza, per i risultati conseguiti ai campionati mondiali di nuoto con la conquista della medaglia d’argento, richiama l’attenzione delle istituzioni sull’importanza dello sport in genere , soprattutto nei nostri piccoli paesi per la crescita dei nostri piccoli.
“I nostri bambini, infatti – afferma Giuliano – vivono in una regione dove le strutture sportive il più delle volte non ci sono, altre volte non sono usufruibili da tutti. Ma lo sport dovrebbe essere di tutti, non soltanto dei bambini i cui genitori, dopo la scuola, possono permettersi di pagare una retta mensile e di portare i propri figli a fare sport. Il sistema di welfare più sicuro è ad oggi la scuola: se nel territorio comunale c’è una struttura sportiva, perché non sfruttarla permettendo agli alunni della scuola di usufruirne”?
“La scuola e i Comuni – conclude – dovrebbero aprirsi ad una mentalità di collaborazione anche in tal senso: la scuola aprendosi agli spazi esterni, ed il comune facilitando l’accesso alle strutture sportive comunali. È questa la comunità educante che si auspica sul nostro territorio, ma anche il messaggio che ci lancia il successo di Domenico Acerenza, e di tutti gli altri ragazzi atleti che si sono distinti a livello nazionale ed internazionale durante questi anni”.
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