CATAURO, UNIMPRESA IRPINIA SANNIO: “ABBIA RISPETTO PER CHI SI IMPEGNA PER I PROPRI ASSOCIATI SENZA RINCORRERE INTERESSI PERSONALI”.
Sull’intervento a gamba tesa del consigliere provinciale ed esponente dell’amministrazione comunale di Telese Terme Fuschini interviene il presidente di Unimpresa Irpinia Sannio prof. Ignazio Catauro, anche nella sue veste di Coordinatore dei Distretti del Commercio Alto Sannio, capofila Molinara, il più esteso della Regione Campania, ben 26 Comuni, collocati tutti nella provincia di Benevento; e coordinatore del Distretto Taburno che comprende 6 comuni della stessa provincia con capofila Sant’Agata de’ Goti.
“I fatti davanti alle offese e alle insinuazioni. – ci tiene a precisare il presidente Catauro – Quattro Distretti della provincia di Benevento, per conto dei rappresentanti delle associazioni, Unimpresa e Confesercenti, cofondatori di questi quattro Distretti chiedono di essere ricevuti dal Presidente della Provincia di Benevento, non per chiedere qualcosa, ma per invitarlo a sostenere la causa stessa dei Distretti tout court nei confronti delle istituzioni regionali”
Ma il prof: Catauro sembra un fiume in piena, non le manda a dire, e precisa ulteriormente sulla vicenda e sui termini poco ortodossi usati dal consigliere di Telese: “Dunque di che “ca…o” parla questo Fuschini, ma di quale super partes blatera? Ma questo Fuschini di quale associazione di categoria provinciale fa parte? Ma di quali politiche di parte sta vaneggiando? Ma come si permette di accusare l’ignaro presidente Lombardi di mancanza di bon ton istituzionale? Ma chi è questo Fuschini, per offendere gratuitamente quattro presidenti di Distretti del Commercio e tre coordinatori, oltre che 50 comuni su 58 facenti parte di distretti riconosciuti in provincia di Benevento; e di oltre il 70% dell’intero territorio provinciale?”
Conosciamo Catauro, ha dimostrata in questi due anni che in fatto di Distretti del Commercio ne ha da vendere; ricordiamo che la sua associazione, Unimpresa Irpinia Sannio, in collaborazione con Confesercenti del Sannio e dell’Irpinia ha visto riconosciuti ad oggi ben 9 Distretti e altri 4 sono in dirittura d’arrivo, per oltre 100 Comuni coinvolti. Decisamente un “bottino” di non poco conto che lo pone tra i massimi esperti di Distretti del Commercio a livello regionale, e non solo.
“Il Presidente Lombardi non ha invitato nessuno a bere un caffè davanti al caminetto della Rocca dei Rettori, – precisa Catauro – vero è il contrario e cioè che i tre coordinatori dei quattro Distretti del Commercio: Alto Sannio, Le Streghe, Taburno e Tammaro hanno chiesto con procedura istituzionale, questa si obbediente ai canoni del bon ton, correttezza ed eleganza, udienza al Presidente della Provincia di Benevento, e che con garbo e gentilezza istituzionale il Presidente l’ha semplicemente concessa: ma questo Fuschini, che si dice esponente politico di un partito di non poco conto come quello fondato da una figura di peso della storia italiana, quel Silvio Berlusconi, che lui si, ne avrebbe avuto di stile e decisione nel redarguire il suo umile sodale”.
Dunque sembrerebbe che nessuna riunione sui Distretti si sia tenuta alla Rocca dei Rettori, come ha accusato il Fuschini, indetta e voluta dalla presidenza della Provincia, solo un atto di cortesia in risposta ad una richiesta ufficiale avanzata secondo i modi e i tempi imposti dalla forma istituzionale che contraddistingue un ente autorevole come la Provincia di Benevento.
“Questo Fuschini, – continua il presidente di Unimpresa Catauro – che a quanto si legge, lui si dovrebbe essere notoriamente dotato di garbo e bon ton, che definendosi rappresentante di un Distretto localizzato a cavallo di due province, quella di Caserta e di Benevento, invece di sentirsi stizzito e offeso per una mancata presunta e inesistente convocazione, e dunque – precisa il prof. Ignazio Catauro – non si capisce a cosa sarebbero dovuti essere convocati. Piuttosto vero è che vista l’esigenza da parte sua e del distretto che rappresenta di conferire con il Presidente Lombardi, non dovrebbe fare altro che dire al suo coordinatore e al presidente del distretto telesino di fare altrettanto, e nello specifico: chiedere di essere ricevuti dal Presidente Lombardi e perorare disinteressatamente la causa comune dei Distretti. In questo modo si renderebbero utili, anche loro, e capirebbero che il lavoro delle associazioni del Commercio della provincia di Benevento non può essere certo sostituito da quelle che hanno sede legale a Napoli e rappresentano naturalmente territori distanti dalla valle dei telesini beneventani e casertani”, conclude il presidente di Unimpresa Irpinia Sannio Ignazio Catauro.
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