Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
“Apprendiamo da qualche organo di stampa che i tecnici denunciano una inadeguatezza del sistema di manutenzione, come causa a monte dei deragliamenti. dicendo che tipi di interventi di manutenzione venivano da personale esterno qualificato, in particolar modo interventi di “ultrasuoni”, molto importanti per la idoneità dei materiali rotabili. Per quanto ci riguarda come sindacato, abbiamo continuato a denunciare che questi materiali non erano idonei a circolare su questa tratta che necessita di essere messa in sicurezza. Invece si continua a fare promesse da marinai da parte della classe politica. I lavori dovevano iniziare a ottobre dell’anno scorso da parte di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana): l’Agenzia per la sicurezza dei trasporti è intervenuta continuamente dicendo che questa tratta allo stato attuale appare inadeguata e pericolosa come sistemi di sicurezza.
Consentiteci uno sfogo: come sindacato, da anni continuiamo a denunciare. Qualche consigliere regionale in piena campagna elettorale si è accorto che non circolano treni da tempo su questa tratta. La cosa più grave è che questo consigliere regionale risiede proprio in uno dei paesi della Valle di Suessola dove la maggior parte dei cittadini si servono come mezzo di trasporto dei treni della tratta Bn/Na via Valle caudina. Noi sappiamo perchè non se ne sia accorto: questi signori viaggiano nelle macchine blu “e io pago” diceva il grande Totò. inoltre la cosa che più ci indigna: tantissime volte ci sono stati incontri in regione Campania e questo candidato ne era perfettamente a conoscenza. Ebbene mai nessun tipo di intervento in merito: adesso si accorge che non passa il treno della tratta Bn/Na da mesi. E figuratevi che accusa il presidente De Luca di essere stato fallimentare rispetto alla politica del trasporto pubblico locale, quando lui ha sostenuto in passato il presidente De Luca. Una vergogna, un po di serietà… Non prendiamo per i fondelli i viaggiatori di questa valle che sono disperati per il disagio che stanno subendo. Scusateci questo sfogo, ma certe vergogne non si possono accettare. Ci rendiamo conto che stiamo in campagna elettorale, pero’ non scherziamo sulla pelle dei cittadini.
Ritornando alle cose serie: come sindacato, abbiamo chiesto alla società un incontro “ad horas” in merito a provvedimenti da prendere alla luce di quanto successo (perchè ci sono delle responsabilità) e discutere della problematica del personale e la loro utilizzazione, perchè abbiamo raccolto il loro malcontento che dura da parecchio e non sembra avere fine. Riteniamo che bisogna subito mettere mano ai lavori della messa in sicurezza di questa tratta, perchè il trasporto su ferro è l’unica garanzia certa come sicurezza e a tutela dell’ambiente. Basta passerelle politiche e promesse da marinai: i viaggiatori della valle caudina vogliono fatti e non parole e noi come sindacato siamo a tutela di queste iniziative”.
ANGELO CICCONE
Segretario Nazionale Sat/Orsa
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