È stato inaugurato questa mattina il campo di calcio di Viale dei Tigli a Casalnuovo, realizzato con i fondi del PianoStrategico della Città Metropolitana di Napoli. L’impianto è stato intitolato alla memoria di Simone Frascogna, 19enne casalnuovese barbaramente ucciso in una vile aggressione mentre cercava di difendere un amico.
Alla manifestazione sono intervenuti il sindaco di Casalnuovo di Napoli Massimo Pelliccia, il Sindaco Metropolitano Luigi de Magistris, il Vice Sindaco Metropolitano con delega alla Scuola, Domenico Marrazzo, il Presidente del Consiglio comunale di Casalnuovo, nonché Consigliera Delegata allo Sport e ai Giovani della Città Metropolitana Katia Iorio, il Consigliere Metropolitano Delegato al Piano Strategico, Antonio Caiazzo, l’artista Sal Da Vinci, i genitori di Simone Frascogna e Vincenzo Castaldo, delegato della Pastorale dello Sport della diocesi di Acerra. La cerimonia si è aperta con l’affissione di una targa in memoria di Simone e con un toccante momento di preghiera officiato dal parroco don Tommaso Izzo.
«Oggi – ha spiegato il Sindaco Luigi de Magistris – è una bella giornata per due motivi: il primo è che consegniamo al territorio un campetto realizzato con soldi pubblici, fatto condividendo idee e governando nell’interesse dei cittadini». «La seconda motivazione – ha aggiunto de Magistris – è ancora più importante: siamo qui per intitolare questa struttura alla memoria di Simone. Quando ti strappano qualcosa con violenza subentra la rabbia, qui invece abbiamo voglia di giustizia e amore». Infine il Sindaco Metropolitano si è rivolto ai giovani: «Questo è un luogo vostro, dovete averne cura. Il modo migliore per respingere la devianza e la criminalità è stare insieme».
«Il Piano Strategico di Città Metropolitana – ha spiegato la Consigliera Metropolitana Delegata, Katia Iorio – è un’opportunità di crescita e sviluppo per tutti i Comuni. Casalnuovo ha ottenuto finanziamenti per 5 milioni di euro e tutti i progetti che ha presentato sono stati finanziati: questo è frutto di un grandissimo lavoro». «Oggi però è anche una giornata d’amore – ha concluso Katia Iorio – perché siamo qui per ricordare Simone e lo vogliamo fare lasciando un segno su questo territorio».
Subito dopo è intervenuta Natascia, la madre di Simone, che si è rivolta ai giovani del territorio. «Questo campo è stato dedicato a Simone – ha detto – tenetene cura, crescete con lo sport e con i valori che lo sport esprime».
«Simone amava lo sport e lo praticava – ha detto invece VincenzoCastaldo, delegato della Pastorale dello Sport della diocesi di Acerra – questa tragica vicenda ha sconvolto l’intera comunità. Noi abbiamo l’obbligo di ricordare Simone con amore e praticando lo sport che è sinonimo di sudore e sacrifici. Solo così potremo gioire e questa sarà la vittoria più bella».
«Oggi – ha sottolineato il ViceSindaco #DomenicoMarrazzo – è una giornata di grande importanza, non solo perché, con l’inaugurazione del campetto, le Istituzioni dimostrano che quando si lavora, e bene, le cose si fanno, ma anche e soprattutto per l’intitolazione alla memoria di Simone, affinché sia chiaro a tutti che la violenza deve essere sempre ripudiata. Ed è per questo che siamo e resteremo sempre vicini alla famiglia».
Commosso l’artista Sal Da Vinci: «Sono padre e sono nonno – ha detto – quello che prova la famiglia di Simone è un dolore immenso, quasi impossibile da sopportare. Dobbiamo batterci tutti per cancellare la violenza dalle nostre vite».
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