Sabato scorso, in occasione del Giorno della Memoria, ha avuto luogo un evento straordinario alla Stazione Centrale di Benevento, intitolato ‘Memoria – Ponti di Pace’. Organizzato dalla Compagnia Balletto di Benevento, presieduta da Carmen Castiello, lo spettacolo ha visto esibirsi gli allievi del Centro Studi Castiello e del Quartiere Teatro, insieme a Lorenza Maio al violino, la solista Selma Ezzine e all’ensemble cameristico del Liceo Musicale Guacci, guidato dal maestro Sergio Casale.
L’evento, alla sua seconda edizione, ha attirato un pubblico numeroso che ha affollato l’ingresso della stazione e le banchine ferroviarie con il desiderio di condividere un momento di riflessione e di incontro.
La stazione stessa ha rappresentato un luogo simbolico, come ha precisato Castiello, “il simbolo del viaggio, dell’ultimo viaggio… quello verso la morte”.
Rispetto all’anno precedente, l’evento ha avuto un approccio più ampio, non concentrandosi solo sul momento dell’Olocausto. “Si è voluto dare rilevanza a tutte le vittime della morte violenta, come evidenziato dai numeri che le ragazze indossavano a metà spettacolo, simboleggianti quelli ai quali spesso siamo diventati indifferenti”. Castiello ha sottolineato l’importanza dell’obiettivo prefissato: “ricordare il passato e parlare di pace, equilibrio e bellezza in un luogo evocativo dove alla narrazione coreografica si è sovrapposto il suono dell’altoparlante, il passaggio di viaggiatori increduli, le lacrime, l’emozione e l’arrivo e la partenza dei treni. Ci siamo sentiti uniti, comunità di fronte ai giovani artisti che con compostezza e dignità hanno tenuto alta la commozione di tutti”.
I testi e la regia della performance sono stati curati con attenzione da Linda Ocone, mentre la voce narrante è stata affidata a Maurizio Tomaciello.
Il successo dell’evento è stato possibile grazie alla partecipazione degli artisti, al numeroso pubblico presente, alla direzione e al personale della Stazione Centrale e alla Questura di Benevento.
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