PER LA FORZA E L’UNIVERSALITA’ DEI VALORI TRASMESSI
Sarà assegnato ad una delle più straordinarie atlete e simbolo dello sport italiano e internazionale, Bebe Vio, il Premio Mecenate Dello Sport – “Varaldo Di Pietro”, 2022, giunto alla sua decima edizione.
Il premio, promosso dalla “Fondazione Varaldo Di Pietro”, presieduta dal dott. Giovanni Di Pietro, intende dare il giusto riconoscimento a coloro che, in campo nazionale e internazionale, hanno fornito un contributo essenziale per la crescita dello sport e l’esaltazione dei suoi valori universali espressi sia nella pratica delle discipline sportive sia in attività di alto valore sociale e solidale.
Bebe Vio è una delle più importanti testimonial a livello internazionale dei più alti valori dello sport, anche attraverso l’ideazione – con l’associazione art4sport fondata insieme ai suoi genitori – del movimento WEmbrace e della conseguente realizzazione degli eventi WEmbrace Games e WEmbrace Sport per sostenere lo sport paralimpico, oltre alla realizzazione della “Bebe Vio Academy”, il programma inclusivo che ha come obiettivo la promozione dello sport integrato ed è incentrato sulla visione di Bebe: rendere lo sport accessibile per tutti.
Questa missione è stata rafforzata dalla bellissima storia di sport e amicizia che nei mesi scorsi ha visto Bebe Vio protagonista insieme a un altro campione sportivo italiano, Martin Castrogiovanni. E’ stato infatti il noto rugbista azzurro, con la sua possente mole, ad essere al fianco di Bebe, tutti i giorni per diversi mesi, e portandola in braccio e sulle spalle per consentirle di effettuare i necessari movimenti riabilitativi dopo i recenti interventi chirurgici subiti dalla campionessa. Una storia commovente che rappresenta l’esemplare conferma della forza insita nello sport e nei suoi valori.
Con la sua attività sportiva di schermitrice, Bebe Vio ha ottenuto straordinari successi che l’hanno portata ad essere campionessa paralimpica in carica mondiale ed europea di fioretto individuale e due volte oro alle Olimpiadi di Rio e Tokyo nella stessa specialità.
“Bebe Vio ha saputo fare della sua attività sportiva una testimonianza per diffondere a livello internazionale la conoscenza dello sport paralimpico e dei grandi valori che lo sport racchiude – afferma il presidente Giovanni Di Pietro – Abbiamo voluto assegnare a lei il Mecenate dello Sport, perché nella sua storia, nella sua forza, nel suo impegno sono racchiusi i grandi valori che fanno dello sport un eccezionale esempio di vita. Bebe Vio raccoglie al meglio, nella sua figura e nella sua testimonianza la continuità e la forza di questi valori”.
La cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento, che gode del patrocinio del Coni e dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, si svolgerà il 30 settembre a Roma, nel Salone d’Onore del Coni al Foro Italico, alla presenza di prestigiosi ospiti del mondo dello sport e del giornalismo.
Bebe Vio succede nell’albo d’oro del “Mecenate dello Sport” ad altre importanti personalità quali: Massimo Moratti, Nerio Alessandri, Claudio Ranieri, Timothy Shriver Kennedy, Lavinia Biagiotti, Javier Zanetti e Piero Ferrari.
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