L’iniziativa rientra nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e si articola in due misure principali: la Rete dei Servizi di Facilitazione Digitale e il Servizio Civile Digitale, con un investimento complessivo in tutto il Paese di 195 milioni di euro.

È partita la campagna nazionale “Punti Digitale Facile”, realizzata dal dipartimento per la trasformazione digitale, in collaborazione con il dipartimento per l’informazione e l’editoria, un’iniziativa che punta a rafforzare le competenze digitali di base dei cittadini, facilitando l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione attraverso l’uso consapevole delle tecnologie.

L’iniziativa rientra nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e si articola in due misure principali: la Rete dei Servizi di Facilitazione Digitale e il Servizio Civile Digitale, con un investimento complessivo in tutto il Paese di 195 milioni di euro. Alla Regione Lazio sono state assegnate risorse pari a 12.621.779 euro. Per la realizzazione della misura del PNRR sono stati pubblicati quattro avvisi pubblici (due rivolti agli enti locali, due rivolti ai distretti sociosanitari e alle aziende di servizi alla persona).

L’obiettivo è ambizioso: attivare e consolidare una rete capillare di oltre 3mila Punti Digitale Facile su tutto il territorio nazionale, in sedi regionali, comunali, presidi sanitari ed enti del terzo settore, per supportare almeno 2 milioni di cittadini entro il 2026 nell’acquisizione di competenze digitali di base.

La Regione Lazio, al momento, ha individuato 226 centri di Facilitazione digitale. Di questi, 165 sono già attivi e 61 in corso di attivazione.

I 165 centri attivi sono così suddivisi:

41 sono attivi presso i centri per l’impiego regionali

100 sono attivi presso gli enti locali

24 sono attivi presso i distretti sociosanitari e le aziende di servizi alla persona

I 61 centri in corso di attivazione sono così suddivisi:

47 sono in corso di attivazione presso gli enti locali

14 sono in corso di attivazione presso i distretti sociosanitari e le aziende di servizi alla persona

Suddividendo i centri attivi e in corso di attivazione (226) in base alla provincia ecco l’elenco:

Roma (solo Comune): 56

Provincia di Roma: 89

Provincia di Viterbo: 13

Provincia di Rieti: 7

Provincia di Frosinone: 31

Provincia di Latina: 30

I centri sono generalmente presenti presso:

sede comunale o municipale;

biblioteca comunale;

centro anziani;

centro di aggregazione giovanile;

scuole secondarie di secondo grado.

I Punti Digitale si avvalgono di operatori con il ruolo di facilitatori. Si tratta di una figura funzionale a individuare le esigenze dei singoli cittadini e a fornire loro supporto e orientamento.

All’interno dei Punti Digitale si può imparare e consolidare:

I’utiIizzo sicuro e consapevole di Internet;

I’utiIizzo deIIe e-mail e delle applicazioni di messaggistica;

I’instaIIazione e Ia configurazione di applicazioni;

I’utiIizzo dei servizi digitali pubblici con approfondimenti specifici sui servizi nazionaIi e regionali;

I’utiIizzo di servizi digitaIi privati;

la formazione online attraverso I’accesso in autonomia ai materiaIi già disponibiIi neI cataIogo deIIe risorse formative sul sito web di Repubblica Digitale o percorsi formativi online;

la formazione in gruppi (in presenza e con canaIi onIine) attraverso micro-corsi utili a supportare i cittadini in applicazioni/esercitazioni, risoluzione di problemi pratici ed eventuali approfondimenti.

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