AL TEATRO DEI PICCOLI DI NAPOLI LA NONA EDIZIONE DELLA RASSEGNA CHE METTE IN SCENA I TESTI INEDITI IDEATI DALLE CLASSI COINVOLTE IN TEATRO SCUOLA VEDERE FARE, PROGETTO DI SUCCESSO REALIZZATO DA CASA DEL CONTEMPORANEO/LE NUVOLE.
Dal 2 al 23 maggio 2024 sul palco: 45 spettacoli e 900 studenti di scuole di Napoli, Pozzuoli, Salerno. Parte oggi, giovedì 2 maggio per proseguire fino al 23 maggio, la 9a edizione del Maggio all’infanzia Campania: la rassegna di teatro fatto dalla scuola in programma al Teatro dei Piccoli di Napoli. Per oltre 3 settimane la manifestazione porterà in scena di fronte ad un pubblico di famiglie e scuole i 45 spettacoli inediti realizzati dai 900 studenti di 10 istituti scolastici tra Napoli, Pozzuoli e Salerno nell’ambito del pluripremiato progetto TEATRO SCUOLA VEDERE FARE (TSVF) ideato da Casa del Contemporaneo con Le Nuvole di Napoli e la collaborazione di AGITA.
Ecco di cosa si tratta: una progettualità della durata di un intero anno scolastico sul fare e vedere teatro rivolto alle nuove generazioni, attraverso il coinvolgimento del gruppo classe, di cui il docente è parte integrante insieme agli studenti, in cui le bambine ed i bambini, le ragazze ed i ragazzi, possano ritrovare nelle arti performative strumenti familiari ed idonei con cui esprimere la propria poetica. Nelle 11 giornate di programmazione, performance teatrali al mattino, dalle ore 11, e al pomeriggio, dalle ore 16.
“Con TSVF il teatro integra l’esperienza scolastica con la propria modalità creativa e si posiziona accanto ai percorsi curriculari e di didattica, rispondendo all’esigenza del teatro che è quella del fare, del vedere e del rifletterci sù, trovando la chiave della buona riuscita nel momento dell’incontro inteso come occasione di dialogo e di recupero emotivo” – riferisce in una nota Morena Pauro di Casa del Contemporaneo, ideatrice del progetto già insignito dell’Eolo Award nel 2020, e continua “MAGGIO ALL’INFANZIA è il momento conclusivo in cui le nuove generazioni si raccontano. Quanti hanno partecipato non solo hanno imparato a scoprire mondi incantati e a intrecciare legami profondi con le emozioni più autentiche, ma anche a leggere tra le righe della vita stessa, la quotidianità di un gesto di amicizia, di solidarietà, di pace”.
LA RASSEGNA: IL PROGRAMMA DEGLI SPETTACOLI
In scena volutamente pochi oggetti di scena per lasciare spazio unicamente alle emozioni e alle tante tematiche che gli studenti hanno scelto di affrontate nelle loro performance. Dal confronto con gli elementi naturali all’importanza della pratica della fantasia alle tante le riflessioni sulla libertà: quella conquistata ogni giorno acquisendo consapevolezza degli altri e del mondo e quella negata ad interi popoli o categorie di persone. Alcune riscritture di grandi classici, o meglio liberi adattamenti, come quelli da La Tempesta di Shakespeare e dall’Antigone di Sofocle oltre alla riscoperta dei volti di personaggi leggendari come Colapesce, l’intramontabile Pulcinella o l’insolita Ipazia. Ed ancora il tema del viaggio: quello affrontato in classe, nel corso di un intero ciclo di studi, e quello che ancora deve essere fatto lungo la strada che conduce verso il “diventare grandi”. Parole, gesti e tanta musica per sperimentare sentimenti come la felicità, la dolcezza, la rabbia, la paura e definire un linguaggio con cui comunicarli perchè guardare e partecipare al teatro non è solo un passatempo, ma un sentiero di scoperta e crescita che illumina il cammino verso la conoscenza.
TSVF: un progetto lungo un intero anno scolastico
In pratica ciascuna delle 49 classi partecipanti, dall’infanzia alle secondarie di II grado, in orario curricolare ha assistito a 3 spettacoli teatrali inseriti nella stagione YOUNG di Casa del Contemporaneo al Teatro dei Piccoli di Napoli e al Teatro Ghirelli di Salerno, accompagnati da altrettanti incontri di avvicinamento alla visione, e ha realizzato a scuola un percorso laboratoriale in 5 incontri, sostenuti da un’equipe multidisciplinare di esperti, in cui sono stati pianificati e sviluppati con i docenti tutti gli aspetti costitutivi dello spettacolo conclusivo del MAGGIO ALL’INFANZIA.
La formazione dei docenti riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito
Per la buona riuscita del progetto è stata indispensabile la partecipazione attiva del corpo docente, 112 insegnanti in questa edizione complessivamente, impegnati in orario extracurricolare nel percorso di formazione, gratuito, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, ALTRI SGUARDI. Un ringraziamento speciale va inoltre alle famiglie, insieme alle quali gli studenti hanno avuto un accesso privilegiato anche agli spettacoli in programmazione, in orari pomeridiani e serali, della rassegna Passione, differenze e altre visioni sempre a cura di Casa del Contemporaneo per fare entrare una fruizione teatrale consapevole nel quotidiano di ciascuno, superando barriere economiche o culturali che a volte ne limitano l’accesso.
CONCLUSIONI: Maggio all’Infanzia Campania/Puglia
MAGGIO ALL’INFANZIA CAMPANIA è proposto in contemporanea con il Festival omonimo per famiglie, operatori teatrali e culturali in Puglia, realizzato dalla Fondazione non profit SAT (Spettacolo Arte Territorio), giunto ormai alla 27esima edizione.
La partecipazione agli eventi è su prenotazione. Ingresso €3. Biglietteria organizzativa 08118903126 (feriali 8.30/15.30). Tutto il programma è online in evento sulle pagine social @teatrolenuvole e @casadelcontemporaneo.
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