“COINVOLGERE E SOLLECITARE LA SOCIETÀ PER UNA MAGGIORE ATTENZIONE E RIFLESSIONE EDUCATIVA”

L’Autorità Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Basilicata, Vincenzo Giuliano, e l’Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici (Anpec) Basilicata, nella persona del direttore regionale, Graziano Salvatore Mario, ieri 25 settembre 2023, hanno firmato un Accordo volto a promuovere e favorire la continuità educativa tra associazioni, territorio e Istituzioni.

“La Pedagogia Clinica – ha affermato Giuliano – è una scienza nata per rispondere ai bisogni educativi della persona della quale ha una visione comprensiva e globale, nata nel 1974 dagli studi del prof. Guido Pesci ed il Garante regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza tutela i diritti e gli interessi dei bambini in ogni ambito. In questo incontro si riconosce e sostiene l’importanza dell’approccio della Pedagogia in generale, e di quella Clinica, nel garantire il loro sviluppo completo e armonioso”.

“La società – ha fatto rilevare Giuliano – sta attraversando un periodo di cambiamenti che si esprimono anche attraverso l’aumento del disagio educativo con effetti preoccupanti sulla vita dei giovani. E’ fondamentale e urgente attuare interventi volti a garantire la sana crescita psicofisica dei bambini e degli adolescenti. L’infanzia e l’Adolescenza sono momenti essenziali dello sviluppo umano e, solo proteggendo e favorendone la crescita armonica, si può portare giovamento negli ambienti familiari, educativi e sociali”.

Il presidente dell’Anpec, Salvatore, ha dichiarato: “Un’occasione per l’Anpec Basilicata di offrire la propria specificità per il sostegno della crescita educativa e formativa della persona grazie alla guida e vicinanza del Garante, poiché ogni bambino merita un ambiente educativo che promuova il suo benessere”.

“Questa partnership – ha concluso il Garante- ci darà la forza per perseguire un cambiamento positivo e duraturo. Questa collaborazione segna una nuova era di impegno congiunto per proteggere e migliorare il benessere dei bambini ed affrontare e mitigare le sfide della società moderna”.

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