“GIORNATE COME QUELLA DI OGGI, DOVE SI ESPONGONO RISULTATI, SI FORMANO PERSONE E SI CONDIVIDONO PROCEDURE, DOVREBBERO ESSERE SEMPRE PIÙ NUMEROSE IN TEMPI DI NORMALITÀ, PER ESSERE PRONTI IN CASO DI EMERGENZA”.
Lo ha detto il presidente della Regione Molise, Donato Toma, a margine delle fasi finali del Corso per la certificazione di professionisti agibilitatori AeDes (Agibilità e Danno nell’Emergenza Sismica) in Molise, promosso dal Dipartimento nazionale di Protezione civile e dalla Struttura tecnica nazionale, in collaborazione con il Servizio di Protezione civile della Regione Molise.
Il Corso, che è iniziato oggi e proseguirà fino al 6 maggio presso il Grand Hotel Rinascimento di Campobasso, rappresenta un ulteriore passo in avanti nella gestione e nel superamento delle emergenze sismiche.
Una sessantina gli iscritti in rappresentanza degli Ordini e Collegi professionali degli architetti, ingegneri, geometri, geologi, periti agrari, oltre a funzionari regionali del Servizio di Protezione civile, che intendono ottenere l’abilitazione.
Nell’ambito dei lavori si inserisce, peraltro, il progetto “Civil Protection Emergency DSS based on CITIzen Journalism to ENhance Safety of Adriatic Basin” in acronimo E–CITIJENS, finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia, con Lead partner la Regione Molise, capofila di un partenariato abbastanza importante rappresentato da nove project partners, tra cui il Comune di Pescara, la Regione Veneto, le Contee di Spalato e Dubrovnik, per citarne solo alcuni.
Con l’obiettivo di mettere in campo uno strumento multicanale che possa definire nel più breve tempo possibile uno scenario di evento, è stata realizzata la piattaforma di supporto alle decisioni denominata EDSS (Emergency Decision Support System), strumento di supporto alle decisioni utile in contesti di emergenza che sfrutta i social network, le fonti istituzionali e la sensoristica per acquisire le informazioni necessarie all’individuazione di situazioni critiche rispetto a tre rischi target: alluvione, incendi boschivi e sisma.
L’interazione fra scenario di evento e gestione dell’emergenza e del postemergenza risulta di particolare importanza per l’attivazione delle risorse strumentali ed umane specializzate, al fine dell’attivazione di un processo virtuoso di contrazione dei tempi per il ripristino delle condizioni di normalità in aree colpite da disastri naturali.
Su questo tema, ricorda Toma, la Regione Molise sta dando il massimo contributo anche in campo internazionale, grazie allo sforzo continuo del Servizio di Protezione civile sui numerosi progetti di cooperazione territoriale.
Ne sono testimonianza la recente esercitazione internazionale sulle maxiemergenze (Campochiaro 22-24 aprile 2022), i prossimi appuntamenti di Bari sul tema dell’utilizzo dei droni in emergenza e l’esercitazione internazionale EXCON 2002, che si terrà in Montenegro.
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