Si sono concluse le Giornate di Primavera del Fondo Ambiente Italiano che hanno visto la passione e l’impegno di tutta la Delegazione di Benevento e del gruppo FAI Giovani di Benevento che ha portato al grande successo di queste due giornate svolte in collaborazione con la parrocchia di San Donato, l’associazione teatrale Solot compagnia stabile di Benevento, i frati conventuali della Basilica della Madonna delle Grazie, l’associazione di quartiere Santa Clementina, l’associazione tiro a segno, la LIPU sezione di Benevento.
Ancora una volta si è riusciti nell’intento di stimolare l’interesse verso dei luoghi molto amati della città di Benevento; nella giornata di sabato con l’apertura della Biblioteca “Le Grazie”, tesoro nascosto della nostra città, i visitatori hanno potuto ammirare anche l’inestimabile raccolta di incunaboli raccontati in modo impareggiabile dagli esperti bibliografi Franco e Ernesto Russo cui va il nostro grazie.
Nelle giornate di sabato e domenica, il programma “Arrivando a Benevento dall’Appia Antica” ha portato i visitatori in tutti i luoghi simbolo del quartiere Santa Clementina: a partire dalla Chiesa di San Cosma e Damiano, dal “Mulino Pacifico” sede della Solot, compagnia e scuola teatrale vero “presidio culturale della nostra città, dove per l’occasione è stata allestita una mostra del fumetto – tratto dall’EBook Memory Pagine di storie in Campania – dal titolo “il Guardiano del Ponte”, un racconto incentrato sul Ponte Leproso.
La passeggiata, accompagnati dall’appassionante racconto dell’archeologa Tamara Coppola Baena, è proseguita sul Ponte Leproso fino agli scavi archeologici emersi negli ultimi mesi in via Gennaro de Rienzo. Proseguendo i visitatori hanno potuto ammirare la Chiesa di Santa Clementina, chiusa al pubblico dal 1980 con l’annessa area a giardino circostante dell’antico cimitero recuperata di recente dal grande lavoro del Comitato di quartiere: lì una vera sorpresa è stato il regalo “canoro” del tenore siciliano Antonio Nicolosi.
L’ultima tappa è stata davvero inusuale: è stato possibile visitare il Poligono di tiro dove si svolgeva una gara valida per le qualificazioni regionali.
Complice la piacevole temperatura primaverile sono state seguitissime le passeggiate nel Parco archeologico paesaggistico Cellarulo condotte dall’Arch. Marcello Stefanucci, referente della Lipu di Benevento, che ha accompagnato i visitatori nel suggestivo luogo dove si incontrano i fiumi Sabato e Calore, e poi ai ruderi del ponte Fratto.
Ringraziamo tutti i visitatori, che hanno partecipato alle Giornate FAI di Primavera lasciandosi coinvolgere dai luoghi aperti, e contribuito alla missione della fondazione con i loro contributi o iscrivendosi; un grazie speciale va a tutti i nostri volontari FAI, del gruppo giovani e senior, e a tutti i volontari Lipu e del Comitato di quartiere Santa Clementina e a quanti si sono spesi generosamente dedicando il proprio tempo libero alla complessa organizzazione e gestione dell’evento, adoperandosi per la riuscita della manifestazione.
Queste giornate di grande coinvolgimento, infatti, non potrebbero esistere senza il determinante apporto di tantissime persone cui va la nostra gratitudine.
Indispensabile, inoltre, ringraziare chi ci ha ospitati rendendo possibile questo evento:
Padre Davide, Rettore della Basilica della “Madonna delle Grazie” – Don Gerardo De Corso parroco della Chiesa di San Cosma e Damiano – il Comitato di quartiere Santa Clementina – Solot Compagnia stabile di Benevento – l’archeologa Tamara Coppala Baena – l’arch.Marcello Stefanucci delegato LIPU sez. di Benevento. Doveroso ringraziare gli organi di stampa e radio tv che non mancano mai di seguire le nostre attività.
Continuate a seguire le iniziative della Delegazione Fai di Benevento e del Gruppo Giovani sulle pagine Facebook ed Instagram
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